È tempo di mettere fine al lungo apprendistato alla luce dei riflettori – Brooklyn Beckham è pronto a dare la svolta alla sua (vagamente traballante, se ci permette un primo giudizio) carriera da chef aprendo un ristorante pop-up. Un piccolo riassunto, per chi si fosse perso le ultime mirabolanti avventure del figlio di David e Victoria Beckham: il nostro protagonista tentò in primis di seguire le orme del padre diventando calciatore; poi decise di dedicarsi alla fotografia arrivando a pubblicare un libro di scatti (diventato virale, sì, ma per tutti i motivi sbagliati) e infine approdò alla carriera ai fornelli.
Nasce così un cooking show condotto da lui stesso, titolo Cookin With Brooklyn, che ha un difetto difficilmente ignorabile – il buon Brooklyn non sa cucinare. Il rampollo di casa Beckham persevera, con i suoi sforzi che tuttavia attirano più critiche e prese in giro che lodi, con lo stesso Gordon Ramsay che a un certo punto decide di intervenire per difendere la carriera del giovane Brooklyn. Ora la prova pratica.Broo
Brooklyn Beckham apre a Londra
Ok, un ultimo disclaimer: al netto delle prese in giro (e della evidente fortuna nell’essere nato in una famiglia indubbiamente facoltosa) un po’ ci spiace anche per il povero Brooklyn. Vogliamo dire, nascere con la luce dei riflettori puntata addosso non dev’essere piacevole, così come il doversi continuamente confrontare con il retaggio dei genitori che sono, tuttora, tra le persone più iconiche in quel d’Oltremanica.
Ma torniamo a noi, e al ristorante pop-up. Stando a quanto annunciato dallo stesso Brooklyn Beckham sul suo profilo Instagram si tratterà di un’attività puramente virtuale, disponibile tramite l’app di Uber Eats e in quel di Londra, che comprenderà cinque delle ricette preferite dal nostro protagonista.
C’è un’ultima restrizione di cui sarà necessario tenere conto – i piatti saranno disponibili solo nelle giornate del 25 e 25 gennaio, a partire dal prezzo di dieci sterline.
“Brooklyn ha creato con cura una selezione dei suoi cibi preferiti provenienti da tutto il mondo, ispirati dalla sua educazione globale” si legge in una nota stampa. “I clienti di Uber Eats potranno mettere le mani su cinque piatti diversi con prezzi a partire da sole dieci sterline. Gli utenti di Uber One potranno accedere al menu esclusivamente dal 25 gennaio, prima che venga reso disponibile a tutti gli utenti di Uber Eats”.
Una sbirciatina ai piatti proposti? “Il menu globale include specialità come il famoso English Breakfast Sandwich di Brooklyn, il Chicken Tikka Masala e il Wagyu Bolognese”.