Siamo in provincia di Milano, più precisamente a Bresso: qui è stato chiuso un kebab che continuava a vendere panini e piadine in barba alle ordinanze restrittive. Il locale in questione si trova in via Vittorio Veneto. I decreti della regione e del governo prevedono che bar e ristoranti stiano chiusi per evitare la diffusione del Coronavirus.
Solo che il 28 marzo, proprio a ora di pranzo, i carabinieri della stazione di Bresso hanno notato che quel kebab continuava a servire i clienti all’interno (questo è bene specificarlo perché il servizio a domicilio è consentito, se si hanno le autorizzazioni e se si rispettano le previste norme igieniche e sanitarie).
Hanno così deciso di iniziare la necessaria procedura di chiusura. Completate le pratiche previste, i carabinieri stamattina sono tornati nel locale e hanno chiuso il ristorante. Oltre alla chiusura, poi, al proprietario è stata comminata la sanzione pecuniaria prevista in questi casi.
Questa storia ricorda un po’ quella accaduta qualche giorno fa a Maerne di Martellago: qui è stato multato e chiuso un bar che continuava a vendere alcolici e spritz nel retrobottega. O anche quella del ristorante cinese che doveva essere chiuso, ma al cui interno sono state trovate (e multate) 15 persone, incluso il titolare ovviamente.