A Brescia c’è ancora chi non vuole proprio rinunciare a quel pranzo tutti insieme, in barba alle normative anti contagio: un ristorante chiuso in realtà ospitava sette clienti nello stesso tavolo e a tradirlo è stato il parcheggio pieno.
Brescia l’anno scorso è stata una tra le città più colpite dalla pandemia e adesso di nuovo rischia di riconfermare questo orribile record. Ma c’è a chi non interessano gli ospedali pieni e il numero dei contagi che salgono vertiginosamente: meglio concedersi un pranzo, prima di un nuovo lockdown. Ed è così che un ristorante è stato trovato con le serrande abbassate ma il parcheggio pieno.
Il fatto è avvenuto oggi, quando una volante si è fermata in via Corsina: qualcosa non tornava, sul retro del ristorante il parcheggio era tutto occupato, mentre il locale aveva le luci spente della sala da pranzo. Gli agenti hanno così deciso di dare un’occhiata e hanno visto che la porta della cucina era aperta: lì hanno trovato sette persone, due donne e cinque uomini, seduti in un’unica tavolata che stavano pranzando tranquillamente.
Gli uomini, tutti di nazionalità italiana, erano già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti mentre le due donne erano straniere e incensurate. Gli agenti hanno subito provveduto a identificarli e a multarli con la canonica multa di 400 euro, compreso il titolare di 46 anni che si è visto anche notificare la chiusura temporanea del locale per cinque giorni.
[ Fonte: EliveBrescia ]