Prosegue la battaglia legale fra gli ex Brangelina attorno alla loro co-proprietà in Provenza. Brad Pitt ha fatto causa ad Angelina Jolie che, a insaputa dell’ex marito, ha venduto la propria quota del vigneto Chateau Miraval ad un magnate russo.
Si tratta di «un tentativo gratuito di ripicca» secondo il legale di Pitt il quale avrebbe investito «tanta fatica e sudore» in quella vigna trasformandola in un’azienda che, dal momento dell’acquisto nel 2008, ha quasi decuplicato il proprio valore. Il rosè di Chateau Miraval infatti è un prodotto molto ricercato e le pregiate vigne oggi valgono almeno 150 milioni di dollari.
Brad non ci sta dunque e fa causa all’ex che nel frattempo ha ceduto la sua metà alla società del magnate dei liquori russo Yuri Shefler senza prima avvisare il padre dei suoi sei figli. Gli accordi fra i Brangelina non erano esattamente così tenendo conto che nessuna decisione su Chateau Miraval doveva essere presa ad insaputa dell’uno o dell’altra.
Un’azione «scorretta» stando all’avvocato della star di “C’era una volta a…Hollywood” per cui le vigne in Provenza sono molto più di un semplice divertissement, ma un luogo di grande valore affettivo dove, fra l’altro, la coppia convolò a nozze nel 2014.
Sei anni prima Pitt ne aveva acquistato il 60% accettando comunque che l’assetto societario fosse del 50-50. Si tratta di una decisione presa con il “cuore pesante” si difende dal canto suo Angelina che ora dovrà rispondere di fronte alla legge di quest’azione unilaterale.