Solitamente ricevere un richiamo da parte del Fisco per delle tasse arretrate, non è mai una buona notizia. Eppure Brad Pitt, che dovrà sborsare 1,3 milioni di sterline di tasse arretrate per il suo vigneto in Provenza, quel Chateau Miraval conteso con l’ex moglie Angelina Jolie, sta facendo segretamente il balletto della gioia. Già ce lo immaginiamo mentre, quando nessuno lo vede, fa “gne gne gne” ad Angelina Jolie. Quelle tasse arretrate per lui sono letteralmente una manna dal cielo.
Brad Pitt e quelle tasse arretrate che faranno arrabbiare Angelina Jolie
Brad Pitt, il nostro Achille preferito (anche se storicamente e mitologicamente parlando non proprio accurato, ma poco importa), ha ricevuto dagli ispettori del Fisco un richiamo per non aver pagato 1,3 milioni di sterline di tasse arretrate. Non si tratta di un problema di evasione fiscale. Semplicemente il vigneto Chateau Miraval è aumentato in valore di circa 16 milioni di sterline, quindi, facendo due conti, il Fisco francese ha scoperto che Chateau Miraval, e dunque Brad Pitt & soci, dovevano in tasse qualcosina in più di quanto versato.
Si parla di tasse retroattive dal 2012 al 2015, quindi quando Angelina Jolie era ancora co-proprietaria di Chateau Miraval.
Ora, dover sborsare sull’unghia 1,3 milioni di sterline è un qualcosa che non fa piacere a nessuno. Ma a quanto pare Brad Pitt sta gioendo in silenzio e segretamente della cosa (segreto di Pulcinella, ovviamente, visto che ne stanno parlando tutti i tabloid). Perché? Semplice: il fatto di dover pagare di più vuol dire che i suoi investimenti nella proprietà hanno dato i loro frutti.
Il che potrebbe non avere molto senso a meno che non si sia informati del fatto che, fra le tante beghe legali che Brad Pitt ha ancora in corso con Angelina Jolie, c’è anche una denuncia da parte della ex consorte relativa al fatto che, secondo lei, Brad Pitt avrebbe sperperato soldi per vanità in questo progetto. Sperpero che si sarebbe tradotto nella costruzione di una piscina nel Chateau Miraval e nella costruzione di una scala decorata.
Ora, non me ne voglia Angelina Jolie, ma mi pare abbastanza in linea con il progetto costruire una piscina in quello che, evidentemente, non è solamente un’azienda vinicola e un vigneto. Chateau Miraval è chiaramente un progetto più ampio e ci sono anche qui da noi tantissime aziende agricole e agriturismi con annessi vigneti che hanno aggiunto all’offerta una piscina. E uno sarà pur libero di abbellire il tutto creando magari una scala un po’ più stravagante del solito?
A confermare il tutto ci sarebbe una fonte vicina a Brad Pitt che avrebbe dichiarato come l’attore abbia costruito questa attività da zero, attraverso sangue, sudore e lacrime (ok, magari anche meno, stiamo pur sempre parlando di Brad Pitt, le spalle coperte ce le ha e anche abbondantemente, non stiamo parlando di Gino Lo Capo che mette in piedi la sua azienda vinicola ipotecando anche la sua casa e dando fondo al conto in banca). Inoltre questa attività è stata messa in piedi e portata avanti non dal solo Brad Pitt, ma anche dal suo socio in affari Marc Perrin (che immaginiamo abbia qualche voce in capitolo).
La fonte in questione ha poi concluso sottolineando come Angelina Jolie sia, probabilmente, una delle donne più famose al mondo, ma l’imprenditorialità non è certo il suo forte.
Ricordiamo, poi, Brad Pitt, insieme alla sua holding Mondo Bongo, sta lottando duramente per mantenere il controllo del vigneto (da lui trasformato in una sorta d impero in espansione) dopo che la sua ex consorte ha venduto “segretamente” la sua metà all’oligarca russo Yuri Shefler nel 2021.