Pensavate che la questione fosse terminata quando Angelina Jolie aveva venduto le sue quote dell’azienda vinicola Chateau Miraval? Ma neanche per sogno: dopo che a febbraio Brad Pitt aveva fatto causa all’ex moglie proprio a causa dei vigneti contesi, ecco che adesso l’attore accusa Angelina Jolie di aver volontariamente rovinato la reputazione della loro azienda vinicola.
Se ricordate nel 2008, quando i Brangelina erano ancora la coppia più felice di Hollywood, avevano acquistato insieme l’azienda vinicola Chateau Miraval nel sud della francia. Qui si erano addirittura sposati nel 2014, trascorrendo poi diverse vacanze di famiglia nella casa annessa all’azienda.
Però adesso Brad Pitt, durante l’ultima dichiarazione in tribunale, ha sostenuto che la Jolie ha intenzionalmente “cercato di infliggergli dei danni”, vendendo le sue quote dell’azienda vinicola. Secondo quanto riferito dall’attore, gli accordi fra i due erano di non vendere mai le rispettive quote dell’azienda di famiglia senza prima aver ottenuto il consenso dell’altro.
Secondo il team dei legali di Pitt, la Jolie non ha mai contribuito al successo di Miraval. Anzi: secondo gli avvocati, la Jolie stava pianificando di vendere le sue azioni già ad ottobre a Tenute del Mondo, società indirettamente controllata da Yuri Shefler, miliardario russo che controlla il Gruppo Stoli.
L’attrice avrebbe organizzato in segreto le trattative per la vendita, mantenendo Pitt di proposito all’oscro e violando consapevolmente i diritti contrattuali dell’attore. Ma non è finita qui: i legali di Pitt affermano che Shefler avrebbe cercato di ottenere informazioni riservate a beneficio della sua impresa. I documenti mostrati ai giudici accusano Shefler di aver usato tattiche commerciali spietate e dubbie associazioni professionali, mettendo così a repentaglio la reputazione del marchio di Brad Pitt.
Hanno poi aggiunto che la Jolie ha cercato di costringere Brad Pitt a collaborare con uno sconosciuto e, peggio ancora, uno sconosciuto con conoscenze e intenzioni pericolose.
Alla luce di tali fatti, adesso Pitt chiede un risarcimento danni e che la vendita effettuata dalla Jolie venga dichiarata nulla. Inoltre l’attore ha anche chiesto che venga istituito un processo con giuria. Si attende ora la replica di Angelina Jolie.