Le borracce contro la plastica sbarcano anche in Vaticano. E ovviamente sono personalizzate: portano impresso lo stemma papale. Queste borracce anti plastica hanno fatto il loro debutto al Vaticano proprio durante il Sinodo sull’Amazzonia: niente più bottigliette di acqua in plastica o bicchieri in palastica per i relatori, solo borracce blu con lo stemma pontificio.
L’intera sala stampa vaticana ha deciso di sostituire le bottigliette d’acqua classiche che vengono date ai relatori durante gli incontri con queste borraccette ricaricabili, perfettamente politically correct e adatte a lanciare un messaggio positivo per quanto riguarda la diminuzione del consumo di plastica per salvaguardare l’ambiente.
Il che è vero e innegabile, ma un dubbio ci attanaglia: quanti effettivamente girano con la borraccia per proteggere il pianeta e quanti invece lo fanno solo perché va di moda? La sensazione è che molte di queste persone che girano per strada sfoggiando le loro borraccette di ultima generazione appena acquistate, lo facciano non tanto per tutelare l’ambiente, quanto per far vedere che sono al passo coi tempi. Anche perché non è necessario comprare per forza una borraccia: possiamo tranquillamente riempire più volte le bottiglie di plastica che già abbiamo in casa, rilavandole ogni volta se vogliamo proteggere la natura.