A Borgo Panigale sono state sequestrate 4 tonnellate di kebab scaduto. Sono stati i Nas dei carabinieri di Bologna a coordinare l’operazione, inserita all’interno dei controlli delle attività alimentari commerciali. In realtà è da qualche giorno che circola la notizia, solo che non si avevano ulteriori dettagli in merito. Adesso, invece, è trapelato qualcosa di più.
I Nas, controllando diverse attività alimentari, hanno trovato la carne scaduta dentro un magazzino di vendita all’ingrosso e al dettaglio di Borgo Panigale, Bologna. Non appena sono giunti sul posto e hanno verificato le condizioni della carne, i Nas hanno subito messo i sigilli al magazzino, chiudendolo immediatamente. Poi hanno proceduto a sanzionare il titolare, un uomo egiziano di 60 anni, per un importo complessivo di 2mila euro, segnalando poi il fatto anche alle autorità sanitarie e amministrative. Ma non è certo finita qui: i controlli sono andati avanti nella zona.
Sempre nell’ambito di questi controlli eseguiti dal Nucleo antisofisticazione e sanità, ecco che sono stati controllati altri negozi, macellerie e rivendite varie: in tutto sono state comminate multe per un valore totale di 9.500 euro, con sequestro di più di un quintale di alimenti, tutti sprovvisti di etichettatura e delle obbligatorie informazioni sulla provenienza degli ingredienti e delle materie prime.
Non è certo un momento fortunato per il kebab: a Bresso un kebab è stato chiuso perché continuava a vendere panini e piadine nonostante le ordinanze restrittive ne imponessero la chiusura.