Fipe-Confcommercio parla nuovamente del Bonus Ristorazione e lamenta ritardi nell’erogazione del contributo. Sono più di 46mila gli imprenditori del settore della ristorazione che hanno chiesto questo contributo a fondo perduto per poter acquistare prodotti agroalimentari italiani, ma ancora non hanno visto arrivare nulla.
Sono già passati due mesi dalla fine delle date di presentazione delle domande (15 dicembre 2020), ma da allora tutto tace e nulla si muove. Gli imprenditori hanno presentato regolare domanda, ma di contributi neanche l’ombra.
Fipe-Confcommercio ha sottolineato che era stato loro garantito che entro la fine di gennaio sarebbe stato eseguito il pagamento dell’anticipo del 90% sugli acquisti dei prodotti agroalimentari. Tuttavia siamo arrivati a metà febbraio e i ristoratori non hanno visto neanche un euro.
Per questo motivo Fipe ha chiesto un intervento immediato da parte di Stefano Patuanelli, il nuovo ministro dell’Agricoltura che è andato a sostituire Teresa Bellanova, dimissionaria a causa della crisi di governo scatenata da Matteo Renzi. In gioco ci sono più di 345 milioni di euro, fondamentali per un settore che è stato così gravemente danneggiato dalle misure restrittive anti Covid-19.
Inoltre Fipe ricorda che il plafond totale era di 600 milioni di euro: tali risorse non possono andare perse, devono essere riallocate per sostenere tutta la filiera agroalimentare.