Una maxi operazione dei NAS a Bologna ha portato al sequestro di 3 tonnellate di carne irregolare. In realtà si è trattato di una serie di operazioni multiple che hanno portato all’ovvio risultato di sequestri di carne non conforme alle normative vigenti, svariate sanzioni economiche e denunce per alcuni esercizi commerciali.
Cominciamo dal primo controllo. Qui il titolare di 45 anni di un negozio di rivendita alimentare è stato denunciato per frode in commercio. Tre tonnellate di kebab sono stati sequestrati perché la carne in questione veniva venduta come un mix fra carne di pollo e di tacchino. Tuttavia l’esame del DNA su campioni della partita ha messo in luce che quella era solamente carne di pollo.
Un secondo controllo, sempre a Bologna, ha permesso ai NAS di sequestrate altri 7 quintali di carne che veniva commercializzata da una ditta specializzata in prodotti etnici. Anche in questo caso la carne presente nel kebab congelato era diversa rispetto a quanto dichiarato dai documenti presentati.
In totale si parla di 30mila euro di prodotti sequestrati, con multe inoltre per violazioni amministrative a ben tre titolari di esercizi di ristorazione etnica con sede a Bologna, Rimini e Forlimpopoli. Il totale delle multe si aggira sugli 8.500 euro.