Una perdita del 90% sul fatturato è un vero dramma: a lamentarla, secondo Unionbirrai, sarebbe il comparto delle birre artigianali ed agricole.
I dati sono stati diffusi nel corso del webinar “La birra indipendente artigianale e la filiera brassicola in Italia: il difficile presente, le azioni a supporto, le sfide del 2021″, organizzato appunto da Unionbirrai in collaborazione con Cia-Agricoltori Italiani.
“La pandemi sta mettendo a rischio la birra indipendente Made in Italy”, hanno spiegato i due attori, parlando di un mercato che coinvolge, nel nostro Paese, oltre 900 microbirrifici artigianali, con nua produzione di 500 mila ettolitri l’anno e 250 milioni di euro di fatturato, per un totale di 7mila addetti. “Una prima speranza di ripresa per gli operatori arriva ora da un emendamento alla legge di Bilancio, ma sono necessari interventi strutturali per dare nuovo slancio al settore, a partire dalla costruzione di un codice Ateco specifico che differenzi il mondo artigianale della birra dalle grandi multinazionali”.
Gli appelli degli addetti al settore nei confronti di Parlamento e Governo sono stati molti, e alla fine qualche risultato è stato raggiunto: l’emendamento approvato alla legge di Bilancio 2021 prevede infatti un fondo di 10 milioni di euro a sostegno delle filiere agricole minori, tra cui quella della birra.
[Fonte: Ansa]