Buone notizie per i birrifici artigianali: grazie alla Manovra verranno tagliate le accise sulla birra Made in Italy. Il Senato ha approvato l’emendamento alla Legge di Bilancio che supporta il comparto brassicolo nostrano.
Il settore della birra in Italia è formato da grandi, medi e piccoli birrifici, con una produzione di 15,9 milioni di ettolitri di birra e un consumo pro capite di 31,5 litri.
Grazie alla nuova norma presente nella Manovra, i piccoli birrifici artigianali che producono massimo 10mila ettolitri, avranno uno sconto sulle accise fino al 50%. Per i produttori dai 10mila ai 30mila ettolitri lo sconto sarà del 30%, mentre per le aziende che producono fino a 60mila ettolitri lo sconto sarà al 20%.
È prevista anche una riduzione graduale d’accisa fino ad arrivare a 2,90 euro per ettolitro e per grado Plato nel 2023. Coldiretti ricorda che nel 2020 c’è stato un crollo annuo di più del 15% del comparto, con picchi negativi anche del 30% rispetto al periodo pre pandemia (nel 2020 il comparto ha perso qualcosa come 1,4 miliardi di euro). Tuttavia, nonostante ciò, il settore è riuscito a generare un valore globale di più di 8,1 miliardi di euro.
Chissà se per il prossimo anno, nonostante il taglio delle accise, verrà mantenuto il pronostico che parlava di possibili aumenti di prezzo della birra artigianale?