Dopo tre anni dal tentativo di rilancio dello storico marchio di birra friulano Dormisch, la Peroni fa marcia indietro e blocca definitivamente la produzione.
La ragione dello stop, pare, siano i risultati insoddisfacenti, con i numeri troppo piccoli fatti dalla birra per consentire di valutare serenamente una prosecuzione dell’azione. In realt. Al momento dallo stabilimento di Padova non arrivano molte dichiarazioni sulla scelta.
Il marchio, storico e amatissimo in Friuli Venezia Giulia, era stato rilanciato nel 2017 a Udine dal gruppo Peroni, con un’acquisizione a sorpresa dopo 28 anni. Una birra che, pur considerando il fatto che non sarebbe stata più prodotta a Udine, sarebbe rimasta in qualche modo friulana, visto che l’orzo utilizzato per farla sarebbe stao interamente preso dalla regione, con un impiego di circa 1500 tonnellate di orzo distico da birra 100% Made in Friuli. “Un prodotto di altissima qualità”, aveva dichiarato a suo tempo il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.
Anche per questa ragione, oltre che per preservare la tradizione, il rilancio del marchio era stato appoggiato a suo tempo anche dal comune di Udine e dalla Regione.
In effetti, il rilancio della Dormisch rappresentava non solo un motivo di orgoglio per i friulani, ma anche un’opportunità commerciale, con l’utilizzo di un prodotto proveniente dall’agrcoltura locale e la possibilità di riportare alla celebrità uno storico marchio della regione. Tuttavia, evidentemente, il tentativo non è bastato a garantire il successo dell’iniziativa: forse i Friulani non bevono abbastanza birra?
[Fonte: Udine Today]