Succede alla Guinness Storehouse di Dublino: ecco la birra personalizzata con il proprio selfie. Stavate pensando che la mania dei selfie fosse già arrivata al suo culmine? Neanche lontanamente. Diageo ha, infatti, ideato un modo affinché i bevitori di birra possano trasferire i propri selfie sopra la schiuma della birra. In pratica i selfie-maniaci dovranno inviare i propri selfie a una macchina installata nei pub in modo che questa possa “stampare” la foto sulla schiuma della pinta di birra.
Il risultato finale, realizzato in inchiostro organico a base di malto, del tutto innocuo per il consumo umano, è del tutto simile nell’aspetto a quei disegni che vengono fatti sulla schiuma del cappuccino. Solo che, questa volta, sono fatti sulla schiuma della Guinness. In realtà la Guinness non è nuova a prodezze simili: è stato ormai sdoganato da tempo l’occasionale trifoglio sulla sua schiuma.
Se non riuscite a resistere alla tentazione di stampigliare la vostra faccia anche sulla birra, sappiate che Diageo, la quale ha sede in Gran Bretagna, ha recentemente annunciato di aver stretto una partnership con la ditta israeliana Ripple Maker. Inoltre è anche in trattativa con diversi locali europei per poter esportare questa meraviglia tecnologia. Ma non finisce qui: l’azienda, infatti, vorrebbe testare questa tecnologia anche nei bar americani. Pare anche che questa tecnica funzioni bene anche sul whisky e sull’Espresso Martini.
Pinte personalizzate con i nostri selfie? Per carità, può essere divertente per cinque secondi, ma poi diventa puro e semplice narcisismo. O un metodo alternativo per rimorchiare visto che gli utenti che hanno testato per primi questo macchinario lo hanno usato per scrivere il proprio numero di telefono sulla schiuma della birra della persona puntata, con l’invito a richiamarli.
[Crediti | Market Watch]