Secondo quanto rivelato da AssoBirra, il 52% degli italiani compra la birra da asporto. E questo avviene sia nei punti vendita più vicini a casa, sia anche in bar, locali e pizzerie. A fornire questi dati è stata la terza edizione del Centro Informazione Birra-Cib di AssoBirra, realizzata insieme con Bva Doxa.
Sin dal primo lockdown che durante la seconda fase dell’emergenza da Coronavirus, ecco che più della metà degli italiani ha ammesso di aver comprato birra da asporto nel corso degli ultimi mesi. 9 su 10, poi, hanno spiegato di farlo soprattutto per sostenere le piccole realtà imprenditoriali locali.
In realtà è il supermercato la prima scelta di acquisto per l’87% degli italiani, tuttavia sono i aumento i bevitori che la comprano in un punto vendita vicino a casa (23%), nei negozi di quartiere (15%), nei bar (11%) o anche nei ristoranti (10%).
Rimane invece sul 10% la percentuale di chi acquista tramite e-commerce sia con le grandi catene di distribuzione, sia con i piccoli produttori, esattamente come durante il primo lockdown.
Andrea Bagnolini, direttore generale di AssoBirra, ha sottolineato come questi dati indichino, ancora una volta, il legame fra gli italiani e la birra: gli italiano non rinunciano mai a questa bevanda da pasto, ma fanno anche tutto ciò che è loro possibile per sostenere le piccole realtà imprenditoriali appartenenti a un settore in grande difficoltà.