Grandi brindisi per il colosso della birra Ab InBev (che, per i più precisi, sta per Anheuser-Busch InBev), che festeggia una crescita dell’8% delle proprie azioni dopo aver aggiornato le prospettive di quest’anno in seguito alle vendite positive in Brasile.
Una crescita che porta con sé una scia di prospettive rosee per il futuro, come sottolinea il CEO Michel Doukeris, che prevede una crescita del margine operativo lordo oscillante tra il 10 e il 12%. Notizie non solo buone, ma anche necessarie per il colosso della birra, che si era indebitato per circa 83 miliardi di dollari dopo l’acquisto dell’azienda britannica (e altro gigante della produzione di birra) SABMiller; debito che aveva spinto Doukeris a negare un acconto sul dividendo agli investitori. Ora, tuttavia, con una leva finanziaria ripristinata, il tasso di crescita alle stelle e un flusso di cassa medio di circa 9 miliardi di dollari, c’è da aspettarsi che anche i pagamenti agli investitori verranno ripristinati quanto prima.