Un altro lutto ha colpito il mondo della ristorazione: a soli 54 anni è morto Bill Granger, celebre chef australiano che era stato soprannominato il “Re della colazione”. Considerato da tutti il “padre” dell’avocado toast, ufficialmente non sono note le cause della morte: la famiglia, nella dichiarazione stampa rilasciata, non ne ha parlato.
Tuttavia secondo i media australiani, lo chef sarebbe morto a causa di un tumore diagnosticatogli qualche mese prima di Natale. Questo almeno a detta di alcune fonti vicine alla famiglia che avrebbero rivelato la causa della morte al Sydney Morning Herald. Tuttavia la famiglia ha solamente dichiarato che Granger, padre di tre figli, è morto “pacificamente” in ospedale a Londra il giorno di Natale, circondato dalla moglie Natalie Elliott e dalle figlie Edie, Ines e Bunny.
L’Australia dice addio a Bill Granger
Nel post pubblicato sulla sua pagina Instagram, oltre all’annuncio della morte, si legge che verrà ricordato come il Re della colazione in quanto era riuscito a trasformare un cibo senza pretese in qualcosa di speciale, pieno di sole e per aver promosso la cucina australiana informale in tutto il mondo. Il post si conclude con queste parole: “Mancherà profondamente a tutti e la sua perdita sarà sentita maggiormente dalla sua adorata famiglia che è grata per tutto l’amore e il sostegno che gli è stato dato”.
Bill Granger era nato a Melbourne, in Australia. Cuoco autodidatta, aveva creato un’attività con 19 ristoranti sparsi in tutto il mondo, da Sydney a Londra, passando per il Giappone e la Corea. Il suo primo ristorante era stato Bills, aperto a Darlinghurst, a Sydneym nel 1993. Da lì era partito il suo impero ristorativo, con la nascita di una catena di caffetterie che era diventata una sorta di istituzione per quanto riguarda la colazione.
Oltre ad essere uno chef, un imprenditore e il probabile “padre” dell’avocado toast, Granger aveva anche scritto più di una dozzina di libri di cucina, creando anche cinque programmi TV, fra i quali ricordiamo Bill’s Tasty Weekends e Bill’s Kitchen: Notting Hill.
Numerose star e vip hanno poi reso omaggio a Bill Granger. Nigella Lawson, in un post su Instagram, ha ricordato che uomo adorabile fosse e che gioia desse a tutti grazie al suo cibo, i suoi libri e agli spazi che creava per loro. Parole di cordoglio anche da parte di Jamie Oliver, che lo ricorda come un’anima umana meravigliosa, gentile e calma. Oliver ha poi ricordato la prima volta che l’aveva incontrato, molti anni fa: una persona gentile e il suo cibo era assai buono.
Gwyneth Paltrow ha dichiarato di essere straziata dal dolore, mentre Hugh Jackman, in una dichiarazione congiunta insieme all’ex partner Deborra-Lee Furness, ha ammesso che anche loro sono stati devastati dall’apprendere la notizia della morte di Granger. L’attore ha poi ricordato il suo talento, la sua gioia di vivere, il modo in cui riusciva a riunire le persone e il suo impegno per la famiglia, tutte fonti di ispirazione. E ha concluso che gli mancherà soprattutto la sua amicizia.
Ricordiamo che solamente a gennaio Granger era stato insignito della Medaglia dell’Ordine dell’Australia, una delle massime onoreficenze concesse per il suo contributo al settore del turismo e dell’ospitalità.
Purtroppo questo non è stato un anno fortunato per gli chef australiani: qualche mese fa era morto anche Jock Zonfrillo, celebre chef nato nel Regno Unito, ma ormai da anni residente in Australia.