Stop a bar, ristoranti, ma anche luoghi di svago come cinema, terme o centri sportivi per i non vaccinati a Berlino. Da lunedì 15 novembre scatta il nuovo regolamento introdotto dal Senato per rispondere in maniera forte alla crescita dei casi in Germania.
Al momento nella capitale teutonica l’incidenza ha raggiunto quota 277 casi ogni 100 mila abitanti; il Paese è nel pieno della sua quarta ondata e viaggia a 50 mila casi giornalieri.
La Baviera è tornata a dichiarare lo stato di emergenza, dopo averlo sospeso solo lo scorso 4 giugno. Quindi per poter entrare nei bar, nei ristoranti e nei luoghi di svago non sarà più sufficiente il tampone negativo. Sarà obbligatorio dimostrare di essere stati vaccinati o essere guariti dall’infezione.
“Se non si agirà in tempo potranno esserci altri 100 mila morti, il Paese è in una vera situazione d’emergenza”, ha dichiarato il virologo dello Charité di Berlino Christian Drosten. Dunque la capitale segue la strada tracciata dalla Sassonia che ha già adottato misure simili dall’8 novembre scorso.