Le promesse che piacciono a noi – quelle che coinvolgono 700 chilogrammi del miglior cioccolato svizzero. Tutto è nato da una promessa da parte di Yann Sommer, portiere elvetico del Bayern Monaco che, in occasione della partita valida per gli ottavi di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, aveva promesso al suo compagno e collega nel reparto difensivo Matthijs de Ligt un “camion pieno di cioccolato” come ringraziamento per aver salvato sulla linea un gol praticamente già fatto, un’occasione tra l’altro causata da un grossolano errore da parte di Sommer stesso. In segno di riconoscenza, dunque, l’estremo difensore aveva promesso un camion di cioccolato svizzero a de Ligt, ma la consegna ha dovuto affrontare qualche contrattempo.
700 kg di cioccolato? Un po’ difficile inserirli nella dieta di un atleta professionista
“Il modo in cui mi ha salvato è stato eccezionale” aveva spiegato Sommer ai giornalisti nel post partita. Il portiere svizzero si era avventurato in un folle dribbling al limite dell’area di rigore, perdendo palla e lasciando la porta completamente sguarnita. Uno degli avversari ha tirato a botta sicura, ormai certo di aver segnato, quando de Ligt è riuscito a salvare il pallone sulla linea con una scivolata da applausi. “Farò portare un camion di cioccolato davanti alla sua porta di casa!”, aveva promesso Sommer.
I giornalisti avevano riso della battuta di Sommer, ma il portiere era assolutamente serio e determinato a tenere fede alla parola data. Quattro bancali di cioccolato, 700 chilogrammi in tutto, importati direttamente dalla Svizzera con un viaggio di tre ore e mezza, pagati dall’estremo difensore e con consegna prevista a casa de Ligt. I piani alti della squadra di calcio, tuttavia, hanno intercettato il tutto e bloccato l’operazione: ““Dieci minuti prima di Monaco, la cattiva notizia” racconta Miu Nguyen, portavoce del produttore di cioccolato Kägi. “Non avremmo potuto consegnare ufficialmente il cioccolato”.
Chissà, probabilmente qualcuno era preoccupato per la linea del difensore – è difficile tenere a bada la golosità con mezza barretta in dispensa, chissà quando si hanno a disposizione 700 chili. Il cioccolato, tuttavia, non è andato sprecato; ed è stato deciso di consegnarlo al Münchner Tafel, una mensa dei poveri che distribuisce cibo ogni settimana a più di 20 mila persone bisognose.
“Non sapevamo esattamente cosa ci fosse dietro, solo che proveniva dall’FC Bayern” ha spiegato Steffen Horak, direttrice del Münchner Tafel. “Il cioccolato entrerà nella nostra distribuzione regolare questa settimana e ci stiamo assicurando che tutti i nostri punti in città ne ricevano un po’”.