Andiamo ad Alba perché qui, puntuale come ogni anno, all’Asta mondiale del Tartufo Bianco di Alba è stato battuto il tartufo bianco più caro del mondo. Quest’anno si parla di un tartufo da 1.004 grammi, trovato da Mario Aprile. Al costo di 130 mila euro (pari a 1,1 milioni di dollari di Hong Kong) se lo è aggiudicato Hong Kong. Precisiamo subito che il ricavato della vendita del prezioso tubero andrà tutto in beneficenza all’associazione Mother’s Choice, la quale aiuta le ragazze madri e i loro bambini.
Il Tartufo Bianco d’Alba vola a Hong Kong
Come di consueto l’Asta mondiale del Tartufo Bianco di Alba, giunta ormai alla sua 24esima edizione, si è tenuta in contemporanea fra il castello di Grinzane Cavour, Hong Kong per l’appunto, Singapore, Vienna e Francoforte (città che ha partecipato per la prima volta alla manifestazione). A Francoforte erano presenti Massimo Darchini, il Console generale della città, Mauro Carbone, direttore del Centro nazionale studi tartufo, Mario Fugaro, consigliere comunale di Alba e lo chef Leo Caporale del ristorante Brighella.
A Singapore, città presente da sei anni consecutivi all’evento, l’Asta si è tenuta alla National Gallery presso l’Art Restaurant dello chef stellato Daniele Sperindio, in collegamento con Gianfranco Garau, sindaco di Grinzante Cavour e con Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, il tutto alla presenza di Dante Brandi, l’Ambasciatore italiano a Singapore.
Spostandoci in Austria, presente all’Asta per la seconda volta, ecco che l’Asta stessa si è svolta alla presenza di Stefano Beltrame, l’Ambasciatore italiano a Vienna, Emanuele Bolla, assessore al Turismo di Alba, Sergio Nodone, Maestro della delegazione viennese dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba, il tutto collegati con Grinzane dal ristorante Le Salzgries Paris dello chef Denis Koenig.
Quest’anno l’evento è stato presentato da Enzo Iacchetti, Caterina Balivo e Paolo Vizzari. In sala erano poi presenti anche Roberto Bodtito, presidente dell’Enoteca regionale piemontese Cavour, Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte, Carlo Bo, il sindaco della città di Alba e l’attrice Anna Foglietta.
Inoltre durante l’evento sono stati avvistati l’attrice Vittoria Belvedere, l’attore e regista Andrea Bosca, Daniel McVicar di Beautiful, Tomaso Trussardi, Clara Mondonico, figlia di Emiliano Mondonico e Andrea Tacconi, il figlio di Stefano Tacconi.
Il tartufo più pregiato è stato quello del Lotto 4: 1.004 grammi di tartufo bianco trovato dal trifolaio Mario Aprile. Ad aggiudicarselo all’asta è stato il famoso ristorante Mandarin di Hong Kong, al prezzo di 130mila euro.
Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca regionale piemontese Cavour, ha spiegato che anche quest’anno si è rinnovata la tradizione dell’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento che vuole combinare la promozione del territorio delle Langhe e del Roero (a proposito: anche Chiara Ferragni in questi giorni è stata avvistata in loco) con la solidarietà.
Anno dopo anno, grazie anche alla collaborazione di Carlo Bo, sindaco della città di Alba e di Gianfranco Garau, sindaco del comune di Grinzane Cavour, ecco che sono lieti di riuscire a sostenere nuovi progetti benefici, ma rimanendo sempre legati alle tradizione (dando però uno sguardo anche al futuro).
Durante la medesima Asta, poi, sono stati assegnati anche altri tre lotti:
- Lotto 1, 250 grammi: aggiudicatosi da Lucio Sindaco del ristorante Michelasso di Napoli e vicepresidente regionale di Confcommercio Campania
- Lotto 2, 315 grammi: aggiudicatosi dall’imprenditore cheraschese Mariano Costamagna
- Lotto 3, 480 grammi: aggiudicatosi dall’imprenditore varesotto Guido Borghi
Questi tre lotti insieme hanno superato i 30mila euro e il ricavato andrà alla Fondazione ospedale Alba-Bra onlus, alla Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport e alla popolazione dell’Ucraina tramite il comitato Razom, alla missione di North Kinangop in Kenya e al progetto Every Child is my child onlus.