Anche Barilla apre alla ai prodotti alimentari realizzati con farina di insetti e lo fa con un video su Facebook realizzato insieme all’attore, comico e presentatore Carmine Del Grosso. Non lo avesse mai fatto: il web si è scatenato inferocito contro Fondazione Barilla, con annunci perentori di boicottaggio dell’azienda e abbandono dei suoi prodotti.
Ora, il fatto è che Barilla sta solo parlando della possibilità di usare gli insetti come base per preparare gli alimenti, ricordando che in altri paesi europei già viene fatto e che gli insetti rappresentano una fonte di proteine ad alta qualità e a basso impatto ambientale.
Nel video Carmine Del Grosso spiega che lui non ha mai assaggiato gli insetti, ma gli è stato detto che le formiche sanno di nocciola e i coleotteri di pane integrale, quindi sarebbero un’abbinata perfetta per la colazione. Il comico ha poi continuato ricordando che, attualmente, gli insetti vengono consumati in più di 140 Paesi. E non solo in Asia o Africa: anche in Europa si usano gli insetti, per esempio in Olanda e Danimarca (qui il comico dà anche un piccolo consiglio a questi paesi: evitare di usare la panna nella carbonara, sostituendola magari con qualche insetto. In fin dei conti ne esistono più di 2mila specie, uno che assomigli al guanciale ci sarà pure).
Il video termina con Fondazione Barilla che chiede ai consumatori cosa ne pensino dell’uso degli insetti a scopo alimentare. Ed è qui che il web più becero si è scatenato. Per qualche arcano motivo, parte del web ha tradotto la frase di Barilla “possibilità di usare gli insetti come base per alcuni alimenti” con “Barilla metterà gli insetti in tutti i suoi prodotti”.
Che il mondo sia pieno di persone che non sanno leggere e capire un testo, è purtroppo un dato di fatto. Comunque questi utenti si sono scatenati: sono partiti gli insulti contro Barilla, altri inneggiano al boicottaggio, altri fanno sapere che non compreranno più i prodotti Barilla (il mondo ora può piangere per il fatto che Fiorellino84 di Twitter non mangerà mai più la pasta Barilla, giusto ci si chiedeva: ma quale marca di pasta mangerà mai Fiorellino84?).
Qualcuno, poi, si lancia in esilaranti teorie complottiste sostenendo che gli insetti contengono ecdisterone (vero), uno steroide metamorfico (eh? Metamorfico? Che ci trasformiamo tutti in Goron? O Mangiaroccia?).
Aggiornamento ore 15,00 del 01/11/2022
L’azienda ha fatto sapere che la Barilla non ha annunciato il lancio di nessuna pasta prodotta con farina di insetti. Inoltre sottolinea che non ha alcuna volontà o interesse aziendale in tal senso. La pasta Barilla continua ad essere prodotta con grano duro 100% italiano. In un’email l’azienda ha specificato che nega di voler produrre pasta a base di insetti.