Il Gruppo Barilla chiude l’anno in corso con una sessione di shopping a stelle e strisce: l’azienda ha infatti recentemente annunciato di aver finalizzato un accordo con B&G Foods, holding americana di prodotti alimentari, per l’acquisizione del brand Back to Nature, che si specializza nella produzione di snack salutari. Un tassello che di fatto permette all’azienda italiana, che naturalmente già può vantare una presenza salda nel settore dei prodotti da forno e negli alimenti bilanciati, di accelerare un percorso di crescita internazionale con una base in quel d’Oltreoceano; e costruire così un movimento di espansione anche dinamico mercato nordamericano.
Barilla e Back to Nature: i dettagli dell’accordo
Fondata nel 1960, Back to Nature è come brevemente anticipato un brand specializzato nella produzione di prodotti alimentari salutari: sfogliando rapidamente il catalogo saltano all’occhio biscotti, cracker, frutta secca e granola affiancati da un’ampia gramma di prodotti a base vegetale non OGM. Come accennato si trovava nel ricco portafoglio della holding B&G Foods, con sede nel New Jersey, dopo essere stata acquistata cinque anni fa per una cifra complessiva di circa 162 milioni di dollari.
“In Barilla abbiamo l’obiettivo di costruire, nel lungo periodo, una presenza significativa nel settore bakery statunitense e questa operazione mi ricorda quando, oltre 25 anni fa, abbiamo iniziato lo stesso percorso con la pasta e oggi siamo leader di mercato” ha commentato a tal proposito ha commentato Guido Barilla, presidente del Gruppo, lasciando intendere una buona dose di ottimismo. “L’acquisizione di Back to Nature rappresenta un passo fondamentale per la nostra strategia di crescita e ci auguriamo che possa portarci gli stessi risultati ottenuti con la pasta”.
Non è un caso, per di più, che la scelta del gruppo parmense sia ricaduta su di un brand che fa della salubrità il proprio cavallo di battaglia: “Da sempre ci impegniamo ad offrire alle persone prodotti che rispondano al binomio gusto e benessere” ha aggiunto infatti Guido Barilla “abbiamo scelto di puntare su questo anche per espandere la nostra attività negli Stati Uniti e Back to Nature è stata una scelta naturale in questo senso”.
Di recente Barilla si era trovata anche al centro di un dibattito decisamente acceso: ci riferiamo, naturalmente, all’interesse espresso nei confronti della farina di insetti – una mossa che, nonostante potremmo definire come un timido accenno, si è rivelata già fin troppo azzardata; al punto da attirare l’ira del popolo internettiano e i commenti vagamente indignati di Matteo Salvini.