Ai tempi del Coronavirus succede anche questo: a Bari un uomo ha sparato a un rider durante una consegna a domicilio. Il corriere, un ragazzo nigeriano, era reo di essersi appoggiato alla sua macchina. Fortunatamente il ragazzo è illeso, anche se spaventato, mentre il pistolero è stato identificato e arrestato.
Tutto è accaduto due sere fa a Bari. Il rider doveva consegnare a domicilio una cena ordinata in un ristorante (in alcune zone d’Italia le consegne a domicilio a Pasqua e Pasquetta erano consentite). Arrivato sul posto, durante l’attesa della consegna, il ragazzo si è appoggiato a un’auto. Non lo avesse mai fatto: il proprietario dell’auto nota la scena dal balcone e comincia a sparargli.
Qualcuno del vicinato, accortosi della sparatoria, telefonava subito al 112. Le forze dell’ordine si sono subito precipitate sul posto e qui hanno trovato in strada il rider che, terrorizzato, aveva spiegato di essere stato prima aggredito verbalmente da un giovane del palazzo e poi di essere stato preso di mira con un’arma da fuoco.
Nel frattempo l’aspirante cecchino (fortuna che aveva una pessima mira), avendo capito di aver combinato un bel guaio, era scappato. Ma la sua fuga è durata poco: i militari lo hanno rintracciato. Sparita nel nulla, invece, l’arma. Tuttavia il video di una telecamera privata della zona lo ha inchiodato, riprendendo l’inizio della discussione e la sparatoria.
Il video mostra l’uomo mentre spara dal balcone, quindi dall’alto verso il basso, verso il ragazzo. I colpi hanno raggiunto la parte superiore del furgone del corriere, il quale si era nascosto qui dentro proprio per mettersi al riparo. Ovviamente il cecchino è stato denunciato e arrestato.