A Bari, nel Quartiere Carbonara, un cinquantenne è stato denunciato per essersene andato al supermercato nonostante fosse positivo al Coronavirus. I carabinieri lo hanno fermato per la strada lo scorso 31 marzo, e dopo i controlli di rito hanno accertato che avrebbe dovuto essere in quarantena presso la propria abitazione perché contagiato dal Covid-19.
L’uomo ha spiegato alle autorità di essere andato a fare la spesa al supermercato (cosa che in teoria avrebbe pure potuto aggravare la sua posizione, visto il luogo frequentato da altre persone che potenzialmente poteva contagiare). Anche a fronte di questa spiegazione i carabinieri hanno denunciato l’uomo per epidemia colposa e inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora.
Un reato che, da codice penale, prevede la reclusione da uno a cinque anni, se la condotta cagiona un’epidemia, e la reclusione da tre a dodici anni, se l’epidemia cagiona la morte di persone. Trattandosi di un reato di pericolo, per la sua punibilità, non si esige la realizzazione di un pericolo concreto per la salute pubblica, essendo sufficiente che la condotta del trasgressore abbia in sé l’attitudine a produrre nocumento alla salute pubblica.
[Fonte: La Repubblica Bari]