A Bari nasce il Sommelier Astemio, un percorso che ambisce a trasformare la conoscenza del mondo del vino in uno strumento di inclusione sociale e professionale per i ragazzi con disabilità. L’idea, nata dalla mente del delegato Ais Bari Raffaele Massa, è quella si adattare la tecnica della degustazione alle condizioni psico-fisiche dei ragazzi in questione, in modo che questi possano raccontare le caratteristiche del vino pur non potendolo assaggiare.
L’intero percorso sarà declinato in 14 lezioni che affronteranno il nucleo tradizionale e fondamentale della didattica Ais: si parte con nozioni di viticoltura ed enologia fino ad arrivare alle caratteristiche visive e olfattive dei vini, imparando nel frattempo le tecniche di servizio e i criteri di abbinamento al cibo. Il programma è stato sviluppato per utilizzare un linguaggio semplice, con illustrazioni e didascalie che favoriscono l’apprendimento. “L’Ais Bari intende mettere a disposizione questo modello di formazione oltre la realtà barese” si legge in una nota “nella certezza di poter così contribuire attivamente a regalare a questi ‘ragazzi speciali’ la speranza di un ruolo attivo nella società”.