Attenzione: per bar, pub, enoteche, caffetterie e birrerie sarà consentito l’asporto dopo le ore 18, ma solamente se in Regioni in zona gialla. In zona arancione e rossa, invece, permane il divieto di asporto dopo le 18. Il Ministero dell’Interno ha, infatti, diramato una nuova circolare (qui trovate il testo integrale) per specificare meglio la questione.
Il fatto è che la precedente circolare del 24 aprile 2021 diceva esattamente il contrario. Ma adesso, con la circolare n. 0033694 del 7 maggio 2021, viene spiegato che in base a quanto previsto dal Decreto Riaperture (il D.L. n. 52/2021, per la precisione all’art. 4, comma 1), nella sola zona gialla il servizio di asporto dopo le ore 18 è permesso anche ai bar, pub, birrerie, caffetterie e enoteche (codice ATECO 56.3). In pratica non trova più applicazione l’obbligo di sospendere il take away.
Ovviamente tali imprese, esattamente come ristoranti e altri esercizi della ristorazione, dovranno comunque rispettare le altre normative vigenti, ivi incluso il coprifuoco delle ore 22.
L’obbligo di sospensione del servizio d’asporto dopo le 18 rimane, invece, confermato per bar, pub, enoteche, caffetterie e birrerie situate in Regioni in zona arancione e rossa. Infatti la concessione del take away dopo le 18 è valevole solo ed esclusivamente per la zona gialla.
Sempre nella medesima nota, il Viminale ha poi ribadito (repetita juvant, forse) che rimane vietato:
- consumare cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico dopo le 18
- consumare sul posto o vicino ai pubblici esercizi, a qualsiasi ora
Qui trovate poi le nuove linee guida per la riapertura di bar e ristoranti in sicurezza.