Un brutto pezzo di cronaca arriva da un bar di Milano: qui il barista è stato picchiato per essersi rifiutato di servire da bere dopo le 22 (ora del coprifuoco) a una ragazza entrata già ubriaca nel bar.
Il locale in questione è il Willy’s pub, all’Alzaia Naviglio Pavese. Alle 22.25 il 112 ha ricevuto una richiesta di soccorso. Sul posto è subito arrivata una Volante e qui le forze dell’ordine hanno trovato il proprietario del locale, un uomo egiziano di 42 anni, ferito. È stato lui a spiegare ai poliziotti cosa fosse successo.
Pochi minuti prima della chiamata, nel bar era entrata una donna ubriaca. La ragazza gli aveva chiesto da bere, ma lui si era rifiutato di servirla non solo perché era già in evidente stato di ubriachezza, ma anche perché erano già passate le 22, ora del coprifuoco.
Tuttavia, subito dopo, ecco che nel bar erano entrati altri quattro uomini e una donna. Il gruppo si è gettato contro il barista, aggredendolo e picchiandolo, finendo poi col danneggiare tavoli, sedie, mobili e vetrine prima di darsi alla fuga.
Nel frattempo il barista aveva chiamato il 112 ed ecco che i poliziotti, dopo aver preso le descrizioni degli aggressori e essersi assicurati che erano scappati verso via Gola, si erano recati sul posto, trovandone alcuni ancor qui.
La Polizia ha così fermato e identificato due italiani di 23 e 21 anni e un egiziano di 22: erano nascosti in un palazzo. Il quarto uomo, un brasiliano di 24 anni che era entrato nel locale indossando un passamontagna, è stato trovato in strada poco dopo. Mancano ancora all’appello le due donne. Al momento, le accuse per i quattro aggressori sono di lesioni aggravate e danneggiamento aggravato. Il barista, invece, è stato portato in codice giallo al Pronto Soccorso del Policlinico.