Il governo sta lavorando alle misure che entreranno in vigore dopo il 6 aprile, allo scadere di quelle attualmente in vigore, e si fa strada l’ipotesi della creazione di una “zona gialla rafforzata”; con ristoranti e bar aperti fino alle 16.
Quel che è ormai certo è che il metodo dell’Italia a zone, che divide le regioni per colore a seconda dell’indice di rischio contagio, non ci abbandonerà per un bel po’: il governo crede nella sua efficacia, e a quanto pare continuerà a mantenere questa linea.
Anzi, la renderà ancora più specifica, aggiungendo nuovi colori. Il “Giallo rafforzato”, di cui si sta discutendo in queste ore, dovrebbe essere una via intermedia tra il giallo e l’arancione, creata per dare un po’ di respiro in più al settore della ristorazione, gravemente affaticato da quest’anno a dir poco difficile.
Così, nelle regioni color giallo rafforzato, è possibile che i ristoranti possano rimanere aperti a pranzo, chiudendo nel pomeriggio e probabilmente rimanendo comunque chiusi anche nel fine settimana.
La stessa linea dura che c’è nei weekend si ipotizza che ci sarà anche per il primo maggio, con misure di lockdown che impediranno di approfittare del giorno di festa (che comunque,, quest’anno, cade di sabato).
[Fonte: Il Corriere della Sera]