Secondo i dati divulgati da FIPE, bar e ristoranti hanno registrato un +1,3% dei prezzi rispetto al 2019. Più precisamente, i dati rivelati dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi si riferiscono a una comparazione dei prezzi fatta fra il mese di gennaio 2019 e il mese di gennaio 2020. A causa del rallentamento dell’inflazione, a gennaio i prezzi hanno registrato una piccola variazione dello 0,1%.
Rispetto a dicembre 2019, poi, i prezzi nel settore della ristorazione, avevano subito una variazione dello 0,1% rispetto a quanto accaduto a novembre 2019, mentre tale valore arriva a 1,5% rispetto al medesimo mese di un anno fa. Se andiamo a vedere poi le variazioni dei prezzi in merito alle singole categorie del settore della ristorazione, sempre relative al mese di gennaio 2020, scopriamo che sono leggermente diverse a seconda dei settori:
- bevande alcoliche: +2%
- snack: +1,8%
- caffetteria: +1,4%
Se andiamo ad analizzare, invece, i ristoranti tradizionali, tali aumenti sono stati i seguenti (con minime differenze):
- pizzerie: +1,4%
- ristoranti tradizionali: +1,3%
Per quanto riguarda i prezzi della ristorazione veloce e della gastronomia, invece, ci attestiamo rispettivamente su valori del +1,3% e del +1%, mentre nelle mense si ha un +1% rispetto a gennaio 2019 (probabilmente questo è legato all’aumento di prezzo delle mense aziendali che ha guadagnato un +1,2%, almeno secondo quanto ipotizzato dagli analisti dopo aver esaminato i dati forniti).