Se è una storia che vi pare di aver già sentito, non vi biasimiamo: assomiglia molto al mini lockdown di Desulo, altro comune in provincia di Nuoro. Questa volta, però, si tratta di Bortigali, paese con poco più di un migliaio di abitanti dove i bar saranno costretti a chiudere entro le ore 21, mentre i ristoranti e le pizzerie, dopo quell’ora, potranno solamente lavorare con l’asporto.
L’ordinanza arriva direttamente dal sindaco di Bortigali, Francesco Caggiari, che comprensibilmente vuole tentare di ridurre l’ondata di positivi al Covid che sta dilagando nel suo comune. E la scadenza? Non è specificato: l’ordinanza rimarrà in vigore finché sarà necessario, e non un giorno in meno. “Accertato il diffondersi in questo ultimo mese nel territorio di Bortigali di una pluralità di casi di positività al Covid-19” si legge nel provvedimento “si è resa necessaria un’ordinanza sindacale volta a limitare la possibilità di assembramenti sia al chiuso che all’aperto. Per questo la presente ordinanza dispone la chiusura anticipata dalle 21 e fino alle ore 6 della giornata successiva dei bar. Oltre le ore 21 sono ammesse esclusivamente le attività di ristorazione (pizzerie e ristoranti) con servizio di solo asporto”.