Si potrebbe dire che Clelia D’Onofrio sia, insieme a Erns Knam, uno dei volti più iconici della giuria di Bake Off Italia. Il duetto fu arricchito di un terzo membro solamente all’alba della quarta edizione (all’epoca fu Antonio Lamberto Martino, poi sostituito da Damiano Carrara che di fatto è diventato parte integrante dell’appuntamento con il programma) e, nel 2020, vide perfino l’entrata in scena di Csaba Dalla Zorza. La decima edizione, invece, tuttora in the making e che andrà in onda in autunno su Real Time, vedrà invece l’allontanamento di D’Onofrio dalla giuria per fare spazio all’approdo di Tommaso Foglia.
Napoletano classe 1990, si può dire che la passione di Foglia per il mondo dei lievitati sia iniziata semplicemente vivendo l’aria di casa. A forza di frequentare il panificio di famiglia, infatti, il giovane Tommaso s’è innamorato del mondo delle golosità fino a decidere di inseguire una formazione in quest’ambito. Forte di un’esperienza nella cucina di Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi (due stelle Michelin), ha curato l’offerta di pasticceria del Ristorante Baby a Roma e Le Sirenuse di Positano, e diventando poi nel 2011 Pastry Chef per la Maison Iaccarino.
Nel 2017 è invece approdato al Ristorante I Portici di Bologna, altra stella Michelin, mentre l’anno successivo conquistò la posizione di Executive Pastry Chef all’Hotel San Barbato di Lavello. Nel 2022, infine, è stato nominato Pastry Chef dell’anno.