Arriva dall’Amministrazione Comunale di Bacoli (NA) la curiosa iniziativa che invita i partecipanti a consegnare dell’olio esausto in cambio di una bottiglia di olio extra vergine di oliva. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini verso l’importanza di una corretta procedura di smaltimento degli oli esausti, scongiurando la loro immissione all’interno degli impianti fognari e quindi in mare. A guadagnarci, ovviamente, è la salute dell’ambiente.
Le regole sono molto semplici: ogni cittadino che consegnerà 5 litri di olio esausto potrà allontanarsi con una bottiglia di olio extra vergine di oliva, prodotta dalle aziende locali. Gli appuntamenti saranno due: sabato 18 settembre, in Piazza Rossini (Fusaro) e sabato 16 ottobre nel parcheggio adiacente alla Villa Comunale di Bacoli.
“Non recuperare olio vegetale esausto” spiega l’Assessore alla nettezza urbana Rosaria Di Meo, “ma buttarlo nel lavandino significa immetterlo nella rete fognaria e quindi raggiungere gli impianti di depurazione che riescono a smaltire solo una piccola quantità date le proprietà specifiche di tali sostanze. La restante parte viene immessa in mare causando gravi danni all’ambiente marino e quindi ai suoi abitanti, sia essi animali che vegetali.”
L’Assessore poi continua sottolineando da dove si origina l’errore: “Il pensiero comune è portato erroneamente a credere che l’ olio da cucina, vegetale e di frittura, essendo un prodotto alimentare, sia naturale e quindi biodegradabile. Ciò porta i cittadini a disfarsi di questo rifiuto attraverso modalità del tutto inappropriate. Raccogliamo l’olio esausto. Smaltiamolo in modo corretto”