L’intesa è stata raggiunta: Edizione, la holding dei Benetton, e la società svizzera Dufry, specializzata nel travel retail, hanno firmato un accordo per l’integrazione strategica tra la controllata di Edizione Autogrill e la stessa Dufry. L’operazione ha come obiettivo lo sviluppo di una nuova gamma di prodotti e servizi nell’ambito della ristorazione e del retail, in modo da migliorare complessivamente l’esperienza dei viaggiatori: stando a quanto lasciato trapelare, la fusione tra i due colossi porterà alla nascita di una nuova azienda.
Interessante, in questo contesto, valutare le reazioni della borsa: mentre il titolo Autogrill è infatti crollato del 7,4%, gli investitori svizzeri hanno invece accolto la notizia premiando Dufry con una crescita del 3,78%. Come accennato in precedenza, il gruppo neonato adotterà un nuovo nome per rafforzare la propria identità: dopotutto, Dufry è ora padrona della quota di maggioranza detenuta in Autogrill da Edizione attraverso la sua controllata Schema Beta – equivalente al 50,3% del capitale sociale. Si prevede, inoltre, che la società svizzera lancerà, in concomitanza con la chiusura dell’operazione, un’offerta pubblica di scambio obbligatoria per scambiare la zioni Autogrill con azioni Dufry o, alternativamente, in contanti. Edizione diventerà così il maggior azionista del nuovo gruppo, mentre l’attuale CEO di Autogrill Gianmario Tondato da Ruos sarà nominato presidente esecutivo di tutte le attività nordamericane.
“Questo accordo permette di proseguire nella crescita di Autogrill, asset che rimarrà strategico per Edizione” ha commentato Alessandro Benetton, presidente di Edizione. “L’unione tra Autogrill e Dufry permetterà di creare il campione mondiale del settore, con una posizione di leadership nei diversi mercati geografici”.