Un gruppo di ragazzi autistici sarebbe stato cacciato dal gestore dell’autogrill Rubicone, che poi si sarebbe scusato per l’accaduto.
La vicenda era stata raccontata sui social dal padre di uno dei ragazzi, Mario Ciummei, vicepresidente dell’associazione Gaudio Onlus, che stava rientrando con un gruppo da una sorta di campo estivo organizzato per farli divertire e socializzare. “Di ritorno dall’estate fabulosa due pulmini dei nostri ragazzi hanno voluto far sosta all’autogrill Rubicone (A14 direzione nord) per rifocillarsi e per andare in bagno”, ha scritto l’uomo su Facebook.
“Il gestore dell’autogrill ha cacciato il gruppo che si era sistemato negli appositi tavolini all aperto perché “non voleva disabili nel suo esercizio”. Nessun misunderstanding, dunque, a detta del padre del ragazzo, che ha lanciato un’accusa gravissima e ignominiosa, invitando a evitare di fermarsi nell’area di sosta, anche se in zona.
Una vicenda del genere non poteva che diventare virale, e alla fine il gestore dell’Autogrill si è scusato, come ha fatto sapere lo stesso Ciummei sempre tramite i social. “Abbiamo ricevuto comunicazione di scuse. Le accettiamo perché riteniamo che si possa sbagliare e non siamo per un accanimento nei confronti di chi capisce di aver sbagliato. Nella speranza che tutti i clienti siano sempre rispettati in tutti gli esercizi, ringrazio tutti quelli che ci hanno manifestato solidarietà e vicinanza”.
[Fonte: La Stampa]