Dopo la Francia, anche in Austria riaprono ristoranti, bar e alberghi. Il tutto dopo circa sette mesi di lockdown, più o meno restrittivo. L’Austria ora è pronta alla ripartenza, pur considerando che alcune restrizioni saranno ancora in vigore.
Ma non riapriranno solo ristoranti, bar e alberghi: porte aperte anche per cinema, teatri, palestre e campi sportivi. Questo parziale via libera, però, dovrà sottostare ad alcuni vincoli. Infatti in quasi tutti i settori è richiesta una di queste condizioni:
- lasciapassare vaccinale rilasciato il 22esimo giorno dopo la somministrazione del primo vaccino, valido per tre mesi
- lasciapassare vaccinale di nove mesi per chi ha già fatto la seconda dose di vaccino
- test negativo: per i tamponi nasali fai da te ha validità di 24 ore, mentre per i tamponi antigenici è valido 48 ore e per i tamponi con PCR 72 ore
- certificato di avvenuta guarigione dal Coronavirus nel corso degli ultimi sei mesi
Ma non finisce qui. Per quanto riguarda i ristoranti, al tavolo possono sedere massimo dieci persone, anche appartenenti a nuclei famigliari diversi (qui da noi, invece, vale ancora la regola di massimo 4 conviventi a tavoli).
Il tampone negativo, poi, è richiesto anche quando si fa il check in negli hotel e negli alberghi. Inoltre è anche stato eliminato l’orario di chiusura alle ore 19 per i supermercati: da adesso potranno rimanere aperti anche di sera.