Ad Aosta sono state fatte 280 euro di multa a un uomo che ha ordinato un caffè d’asporto e lo ha consumato nei pressi del bar.
In effetti, le ordinanze sull’asporto precisano che ciò che si acquista va tassativamente consumato presso il proprio domicilio, e non nei paraggi dei locali, per evitare assembramenti. Tuttavia, probabilmente, nel caso di un caffè “a portar via” consumato strada facendo si sarebbe potuta fare un’eccezione. Invece i Nas hanno proceduto contro il cliente, facendogli una sanzione amministrativa per non aver rispettato “il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati”.
A raccogliere la testimonianza del cliente multato per un caffè è La Stampa, a cui il malcapitato racconta la sua versione dei fatti: “Sono uscito con il cane, ho incontrato per caso un cugino e abbiamo deciso di prendere un caffè. Eravamo davanti al bar a due metri e mezzo di distanza.
Hanno detto che dovevi prendere il caffè e andartene.Questo è solo lo Stato che vuole fare cassa”. Il gestore del locale, il Bar Roma in via Aubert ad Aosta, spiega invece di non essere stato multato, ma di essere stato sollecitato a spostare le botti posizionate davanti al locale perché potevano essere utilizzate come punto d’appoggio dai clienti del bar.
[Fonte: La Stampa]