L’azienda Arborea ha svelato al pubblico il nuovo look delle sue confezioni di latte sardo. Ha infatti fatto un restyling completo del proprio packaging e, come spesso accade in questi casi, ha ideato anche una campagna stampa ad hoc. Il fatto è che questa campagna promozionale, ricca di belle immagini, rischia di generare un po’ di confusione in chi non è particolarmente attento in quanto sembra che il latte sardo arrivi dai fenicotteri. O dai pesci.
Arborea e il nuovo packaging
Prima che ci siano fraintendimenti: come campagna pubblicitaria è assolutamente carinissima. Però forse potrebbe creare qualche problemino in questi tempi di analfabetismo funzionale.
Lo scopo della campagna è chiaro: mostrare lati e aspetti della Sardegna che magari non tutti conoscono. E lo fa con le immagini promozionali, dove il disclaim “Il nostro latte viene da qui” è sovrimpresso a foto di fenicotteri, pesci, paesaggi rocciosi e a un tramonto con barca. Immagini che, in prima battuta, effettivamente sembrano non c’entrare nulla con il latte.
Stessa cosa fa anche il video promozionale, dove ad una prima parte che ci mostra paesaggi inconsueti della Sardegna (in alcune immagini sembra di stare in Islanda o anche di essere i protagonisti di Viaggio al centro della Terra), ecco che segue una parte dove vediamo effettivamente delle mucche e un caseificio, dove si parla per l’appunto di “un’isola che ancora non ti hanno raccontato”.
Tutta la campagna è chiaramente incentrata sulla valorizzazione del territorio, solo che mostra aspetti della Sardegna a cui non siamo abituati. Il fatto è che in un periodo in cui la maggior parte dei lettori, ben che vada, legge il titolo (altri si fermano anche solo alla foto) e che non riesce a cogliere la differenza fra un titolo e un contenuto, capirete bene che associare le parole “Il nostro latte viene da qui” a dei fenicotteri e dei pesci fa sorridere. Già ce li figuriamo gli indignati seriali di professione (credo ce l’abbiano scritto anche nel curriculum) che partono in quarta con “Eh, ma il latte cosa c’entra coi fenicotteri?”.
Comunque sia, tutta questa campagna è nata proprio per il nuovo packaging dove, ahimè, non troviamo fenicotteri o pesci, ma l’immagine di una mucca e colori diversi per indicare le diverse tipologie di latte:
- verde: latte scremato, senza grassi, UHT a lunga conservazione
- giallo: latte intero, UHT a lunga conservazione
- arancione: latte parzialmente scremato, senza lattosio, ad alta digeribilità
- azzurro: latte parzialmente scremato, UHT a lunga conservazione