Che le api siano in pericolo, lo si dice da moltissimi anni ormai e le iniziative attivate per aiutare questi preziosissimi animali si sprecano. Interessante in tal senso lo strumento sviluppato dalla Fondazione Edmund Mach (Fem) grazie al quale sarà possibile censire le api selvatiche da miele presenti in Europa.
Si tratta di una vera e propria app per smartphone dal nomoe “BeeWild” – disponibile sia per dispositivi Android che per iPhone – che contiene una guida grazie alla quale imparare a riconoscere queste api e permette di segnalarne la presenza inviandone la posizione e alcune fotografie (il cosiddetto “citizen science). Sarà poi un team di esperti a confermare si tratti realmente di api selvatiche da miele.
I dati raccolti dall’app saranno preziosissimi perché serviranno a mappare la distribuzione di questi preziosissimi impollinatori allo stato selvatico.
Al momento BeeWild è disponibile sia in lingua italiana che inglese, ma gli sviluppatori fanno sapere che in futuro verrà estesa a tutte le altre lingue europee.
BeeWild – si legge sulla pagina ufficiale dell’app – è stata ideata ed è di proprietà della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Trento, Italia) ed è gestita in collaborazione con la Task Force Survivors di Coloss e con World Biodiversity Association onlus. I dati di questo censimento e monitoraggio saranno utilizzati esclusivamente per scopi scientifici.