È successo di nuovo, questa volta ad Apecchio, in provincia di Pesaro: una coppia di coniugi ha raccolto e mangiato per errore dei funghi velenosi. Ricoverati subito in ospedale, purtroppo le loro condizioni stanno peggiorando.
Era stato il marito P.V., 49 anni, operaio di origine rumena, ma da tempo ormai residenti ad Apecchio, a raccogliere nel pomeriggio di venerdì scorso dei funghi che pensava fossero commestibili. Insieme alla moglie, ha mangiato i funghi per cena, ma durante la notte si sono manifestati i sintomi dell’avvelenamento. I due hanno così chiamato un parente e si sono fatti portare con l’auto al Pronto Soccorso.
Arrivati qui sono stati ricoverati presso l’ospedale di Città di Castello con la diagnosi di avvelenamento da funghi. Nel corso della giornata i due sembravano essere migliorati, soprattutto la moglie, ma le ultime notizie sostengono che i due siano poi gravemente peggiorati in un secondo momento.
Pare che la coppia abbia mangiato per errore uno dei funghi più tossici in assoluto, l’Amanita phalloides, soprannominata l’Angelo della morte. Il problema è che questo fungo velenoso assomiglia ad altri funghi commestibili e spesso, da chi non è molto esperto, viene scambiata per altri funghi.
Qualche giorno prima, a L’Aquila, un’altra donna aveva mangiato per errore dei funghi velenosi: era morta poco dopo il pranzo.