Ad Aosta è morto lo chef Paolo Vai, che conquistò le due Stelle Michelin con il Cavallo Bianco, celebre ristorante nel centro di Aosta dal 1967 al 1992. Un punto di riferimento per l’alta cucina franco-italiana di confine, frequentato da tantissime celebrità, tra cui la regina Maria José, i reali di Spagna e del Belgio, la famiglia Agnelli, e star nazionali come Alberto Sordi.
Lo chef Paolo Vai, scomparso all’età di 78 anni, era un rappresentante dell’alta cucina valdostana a cui tutta la regione dovrebbe rendere omaggio, e che, durante la sua carriera, è stato uno dei principali riferimenti gastronomici per la città e per il Nord Italia. Di formazione francese (lavorò nella grande ristorazione d’albergo e a fianco di Paul Bocuse), nel 1967 prese la gestione del Cavallo Bianco, ristorante in centro ad Aosta. Con l’aiuto di suo fratello Franco in Sala, lo chef prese la prima stella Michelin nel 1977, e la seconda nel 1984. i due, poi, a inizio anni Novanta, lasciarono Aosta per trasferirsi a Courmayeur all’Hostellerie du Cheval Blanc.
Lo chef, poi, dopo aver continuato a lavorare a Courmayeur, a Quart e a Saint-Marcel, in giro per la Valle d’Aosta, è infine ritornato in quella città che tanto lo aveva reso celebre: qui ha continuato a lavorare ai fornelli de “Le Bar à Vin” fino a pochi giorni prima della sua scomparsa, nonostante la malattia.
[Fonte e immagine: La Repubblica]