È vero, il Veganuary è ormai agli sgoccioli – ma questo non significa che non si possa prendere alcune delle abitudini adottate in questo gennaio e ampliarle anche al resto dell’anno. Che d’altronde, parliamoci chiaro: mangiare vegano non significa affatto rinunciare al gusto o, più banalmente, alla bontà. Avete qualche dubbio? Basta chiedere ad Antonino Cannavacciuolo e alla linea al cento per cento vegana realizzata dal suo Laboratorio di Alta Pasticceria Artigianale.
La Cannavacciuolo Vegan Collection – questo, come avrete certamente intuito, il nome della linea in questione – fu di fatto inaugurata nel 2022 con i due grandi lievitati festivi per eccellenza, creati dal Pastry Chef Kabir Godi; e a oggi si è arricchita di creme spalmabili, tavolette di cioccolato, biscotti e praline – tutto realizzato, come già accennato, senza impiegare alcun prodotto di derivazione animale.
Un’occhiata alla Cannavacciuolo Vegan Collection
È una formazione fitta e golosa, quella della Cannavacciuolo Vegan Collection. Cominciamo con il dare un’occhiata alla selezione di creme spalmabili vegane, tre in tutto: non mancano naturalmente le declinazioni più classiche, come la Crema nocciole e cacao, da spalmare o da gustare, perché no, direttamente dal cucchiaio; o ancora la Crema al pistacchio, composta al 51 per cento di puro pistacchio.
La terza opzione, invece, si discosta leggermente dalle ricette più strettamente tradizionali: si tratta di una Crema spalmabile al lampone creata – ci informa un comunicato stampa – “da veri amanti del lampone”.
Lampone che, a onore del vero, potremmo quasi intendere come una sorta di furtivo protagonista nel contesto della linea vegana di Antonino Cannavacciuolo; tant’è che lo troviamo riproposto nel ruolo di primo interprete nella Tavoletta al lampone e pistacchi – una ricetta che coniuga in una ambiziosa ma felice comunione due ingredienti dalla personalità notoriamente forte.
Mancano ancora due specialità a chiudere del tutto l’offerta della linea al cento per cento vegana di Antonino Cannavacciuolo: si tratta dei Biscotti alla nocciola e riso nero, pensati tanto per il primo pasto della giornata quanto per spezzare il pomeriggio con un tè delle cinque, e dove la nota predominante – è bene notarlo – è di fatto quella della nocciola; e le Praline cocco e vaniglia.
Queste ultime sono di fatto un prodotto certificato Fairtrade: questo significa che la loro produzione avviene nel pieno rispetto del lavoro dei coltivatori e delle terre di origine, sia per quanto riguarda le fave di cacao sia lo zucchero di canna utilizzato nella ricetta.
Curiosi (e golosi) di assaggiare qualcosa? I prodotti della Cannavacciuolo Vegan Collection sono disponibili per l’acquisto direttamente dallo shop online.