Tre stelle Michelin cucite sulla casacca di Villa Crespi, più recentemente premiato dalla guida in rosso con il Mentor Chef Award, dispensatore di pacche più o meno vigorose agli alunni della MasterClass: Antonino Cannavacciuolo ha compiuto 50 anni nella giornata di ieri, mercoledì 16 aprile; e c’è chi ha pensato a una ricetta speciale per fargli gli auguri.
Il campo di gioco, com’è ormai consuetudine, è la vetrina dei social. Bruno Barbieri, spalla in quel di MasterChef, ha optato per la giovalità: “Oh Antonino” si legge su Instagram, “oggi si festeggia non alla grande, ma alla grandissima!”. La brigata di “casa” Cannavacciuolo, invece, ha optato per un video di auguri più “strutturato”.
La ricetta degli auguri
Torniamo prima a Barbieri: “Buon compleanno amico mio” continua il post. Poi la richiesta di aiuto al pubblico: “Ragaz, datemi una mano a fargli gli auguri che son 50!”. Il festeggiato, ahinoi, non ha preso la strada dei commenti per replicare: chissà che si sia offeso? Mica c’era bisogno di ricordare l’età, d’altronde.
Dicevamo, però: esiste – a quanto pare – una ricetta perfetta per il compleanno di uno chef stellato, e a idearla sono le ragazze e i ragazzi del Cannavacciuolo Group. La vetrina scelta, manco a dirlo, è ancora una volta quella dei social. Un’occhiata agli ingredienti: una pacca sulla spalla (“giusto per stare sempre sul pezzo“, spiegano i nostri), due manciate di esperienza a fuoco lento, cinque litri di vino, un cucchiaio di follia (“fondamentale”: guai a farsi pescare con la dispensa vuota), amici quanto basta e un forno “che tenga la temperatura, nonostante gli anni”.
La lista, tocca ammetterlo, pare piuttosto lunga. Ma niente paura: il procedimento è davvero semplice. Spiega la brigata: “Mescolare il tutto con passione e far cuocere per 50 anni. Il risultato? Uno chef DOC, con il cuore caldo, la battuta pronta e il mestolo sempre in mano!”. Quando la mano non è impegnata a battere sulla spalla, beninteso.