Lo chef romano Antonello Colonna si cimenta con il futuro della mixology e firma il primo Bloody Mary digitale, cocktail che verrà presentato il prossimo 11 ottobre all’Internet Festival “Forme di Futuro” di Pisa, evento in cui si parla di innovazione tecnologica ed evoluzione degli ecosistemi digitali.
Nulla di diverso negli ingredienti, state tranquilli: la tecnologia sta nel fatto che le diverse componenti del cocktail (come il pomodoro torpedino, varietà dei mini San Marzano con un equilibrato rapporto tra dolcezza ed acidità) sono tutte tracciate in blockchain, in modo da sapere esattamente cosa si sta bevendo e “vivere una esperienza di degustazione in modo garantito e consapevole”, come spiegano in una nota i promotori del progetto.
L’idea nasce dalla collaborazione dello chef Colonna con “pOsti”, start-up finalizzata a valorizzare le ricette tradizionali delle regioni italiane proiettandole nel futuro attraverso il racconto e la certificazione digitale.
“Detta così – ha dichiarato lo chef Antonello Colonna – suona come una provocazione ma credetemi, non lo è. Il mondo del food & beverage diventa sempre più soltanto tendenza, moda, anticonformismo. Ma proprio quella tecnologia, apparentemente così razionale, scientifica e fredda, è l’elemento che in questa storia consente il ritorno alle origini, alla centralità del cibo, alla semplicità, alla conoscenza”.
[Fonte: Ansa]