Chiude due delle sue quattro sedi a Firenze l’Antico Vinaio, celeberrima schiacciateria di via de’Neri, ma annuncia importanti novità. Il format è ormai diventato grande: prima l’apertura a Los Angeles nel temporary store di Joe Bastianich, preso d’assalto per la novità delle schiacciate fiorentine dei giovani imprenditori toscani. Poi l’apertura a Milano, che neanche il Covid e il lockdown sono riusciti a fermare.
Il risultato, per ora, è il medesimo ovunque: code interminabili di gente disposta a tutto pur di assaggiare l’autentico panino made in Firenze. In effetti, quello delle code e degli assembramenti è da sempre stato una spina nel fianco dell’Antico Vinaio, che con i suoi quattro locali alle spalle di piazza della Signoria aveva spesso fatto arrabbiare i residenti per la troppa ressa.
Sarà anche per questo che si è deciso di optare per una diversificazione: l’Antico Vinaio chiude due delle quattro sedi storiche, per aprirne altre tre, dislocate fuori dal centro storico.
La prima, di cui si era già dato annuncio, è quella presso il Centro Commerciale I Gigli, storico punto di riferimento dello shopping di massa cittadino (non a caso, scelto anche da Mercato Centrale per un punto vendita bis in città). Gli altri due locali in programma, fanno sapere dall’Antico Vinaio, apriranno tra il 2021 e il 2022, uno nei pressi della stazione di Santa Maria Novella e il secondo in piazza San Marco (dove si trova un’altra storica panetteria-schiacciateria della città, Pugi).
[Fonte: La Nazione]