Nel dicembre del 2013 Andrea Berton inaugurava, nel quartiere di Porta Nuova Varesine, il ristorante che avrebbe portato il suo cognome. Fedele alle sue abitudini, lo chef friulano acchiappa la stella Michelin alla prima occasione utile, nel 2014. A dieci anni di distanza l’occasione è propizia per festeggiare degnamente l’anniversario, con un menu degustazione dedicato. Si chiamerà “Signature 10 anni (2014 – 2024)” e sarà una golosa opportunità di assaggiare i grandi classici della carriera di Berton.
Il menu dei dieci anni
La proposta si sviluppa con i piatti più significativi di questi ultimi dieci anni, come i “Gamberi rossi con spuma all’olio Extra Vergine d’oliva, amaranto e sorbetto al prezzemolo”, che precede l’intramontabile “Risotto alla pizzaiola con acqua di mozzarella”. Il menu prosegue con “Anguilla arrosto servita con barbabietola e yogurt” e “Quaglia arrosto con mais, mole ai semi di zucca e platano”. Per concludere, un pre-dessert a base di frutto della passione e vaniglia, servito prima del celebre “Uovo di yogurt e mango”, piatti che -dessert a parte- saranno disponibili anche alla carta, e proposti in un menu degustazione da 165 euro a persona.
Passato e futuro
Un traguardo del genere è un momento di riflessione sul passato, e uno slancio per futuro, come conferma lo chef stesso: “Il decimo anniversario del Ristorante Berton – che coincide con quello della stella Michelin – è per me un traguardo ma allo stesso tempo un punto di partenza. Essere affiancato da un team composto da professionisti preparati e attenti come Simone Sangiorgi Chef di cucina, Leonardo Manetta sous Chef di cucina, Gianluca Laserra direttore di sala e Luca Enzo Bertè sommelier, mi permette di puntare sempre al massimo e progettare in grande. Nella realizzazione di questo menu abbiamo pensato di riproporre i piatti che meglio rappresentano i nostri ultimi dieci anni, una solida base su cui costruire i progetti futuri”.
Sembra essere un periodo di fervente attività per Berton, che dopo l’idea di proporre un menu per gli under 35, affianca al suo avanguardistico percorso sui brodi, anche questa nuova degustazione dei suoi classici, celebrando il rapido riconoscimento Michelin e il suo mantenimento. Impresa che gli riuscì già da Trussardi alla Scala, stellato a poco più di un anno dall’apertura, e bistellato già nell’anno successivo, il 2009.