Dopo il sequestro di vongole e pesce a Venezia e Rovigo, andiamo ad Ancona: qui sono stati sequestrati 220 litri di alcolici illegali, di produzione artigianale e casalinga, nascosti in un pullman.
È stata l’agenzia delle dogane marittime, quella in servizio presso il porto di Ancona, a scoprire e sequestrare più di 220 litri di alcol illegale. In un bus turistico appena sbarcato dalla motonave che collega il porto dorico con l’Albania, i funzionari hanno trovato bottiglie di plastica e taniche piene zeppe di alcolici, tutti di produzione casalinga e artigianale.
Ad insospettire i funzionari è stato il fatto che sul bus viaggiava un solo passeggero. Fin qui nulla di strano, se non fosse che sul pullman, a fronte di un singolo viaggiatore, c’erano troppi colli nel bagagliaio. In mezzo ad essi hanno così poi scoperto la presenza di ben 26 contenitori di plastica, con una capacità totale di più di 220 litri, tutti contenenti prodotti alcolici.
Ovviamente il tutto era sprovvisto della necessaria documentazione fiscale e commerciale di accompagnamento che ne attestasse la circolazione e anche l’origine. I funzionari, poi, sfruttando la strumentazione a loro disposizione, hanno provveduto ad accertare il grado alcolico dei vari prodotti presenti nelle taniche. Il carico illegale è stato infine tutto sequestrato.