Alluvione nelle Marche: Paolo Brunelli mostra la sua gelateria a Senigallia distrutta dal fango

Paolo Brunelli, titolare dell'omonima Gelateria Cioccolateria di Senigallia ha postato un video dove si vede il suo locale distrutto dal fango a seguito dell'alluvione nelle Marche.

Alluvione nelle Marche: Paolo Brunelli mostra la sua gelateria a Senigallia distrutta dal fango

Arriva una testimonianza dei danni provocati dall’alluvione nelle Marche: Paolo Brunelli, titolare dell’omonima Gelateria Cioccolateria di Senigallia, ha fatto un video nel quale ha mostrato il suo locale distrutto dal fango.

Già ieri Paolo Brunelli aveva postato una foto che mostrava la situazione durante il suo locale. Nella notte fra giovedì e venerdì, le ingenti piogge dell’entroterra hanno scatenato lo straripamento di alcuni fiumi, fra cui anche il Misa che scorre a Senigallia. Oltre all’acqua, un vero e proprio fiume di rami, tronchi, detriti si è riversato lungo il letto del fiume, causando poi un’esondazione di acqua mista a fango che ha interessato una larga parte della città (senza considerare i disastri, i danni e le vittime provocati anche in altre città delle Marche).

Questa è la foto che Brunelli ha postato ieri mattina:

Gelateria Brunelli

Brunelli spiega che tutto è accaduto in poche ore (nonostante ci fossero le allerte meteo, la bomba d’acqua proveniente dall’interno ha colto tutti di sorpresa). Il titolare nella didascalia sosteneva che erano ancora lì e che stavano provando a recuperare. Inoltre avvisava i clienti che le torte in ritiro potevano essere prelevate presso il punto vendita di Marzocca. E annunciava che sabato sarebbero rimasti aperti.

Solo che poi è arrivato il video dove si vede il locale letteralmente distrutto dall’acqua e dal fango:

https://www.instagram.com/p/Cij5fLtBj_Z/

Il problema, però, è che anche in questo momento in zona le condizioni meteo sono devastanti. Ha piovuto di nuovo intensamente e dall’interno altra acqua si sta riversando nei fiumi, con il Misa che, in alcune zone, è esondato di nuovo. E a Senigallia è nuovamente scattato l’allarme della Protezione Civile: proprio mentre sto scrivendo, la Protezione Civile sta passando strada per strada col megafono dicendo alla gente di salire ai piani alti e di non uscire di casa per nessun motivo. Oltre alla pioggia e al rischio allagamento, infatti, c’è anche un’allerta per forti venti: diversi alberi sono già caduti a causa delle raffiche intense, mentre le imbarcazioni che erano in mare sono state costrette a rientrare precipitosamente per via della burrasca.