Su Instagram Alessia Marcuzzi ci ha tenuto a far sapere al mondo che la moglie di Francsco Facchinetti le ha salvato la vita: un polpo la stava strozzando. Cioè, non nel senso che un polpo gigante le si era avvinghiato alla gola, mica siamo nel Nautilus, ma che si stava soffocando dopo aver mangiato del polpo.
Alessia Marcuzzi nel post spiega cosa sia accaduto. L’altra sera si trovava in un ristorante di Londra insieme al marito Paolo Calabresi Marconi e a Tommy, il figlio di 21 anni avuto con Simone Inzaghi. Mentre stavano mangiando, ecco che all’improvviso un pezzettino di polpo le si è incastrato in gola.
La Marcuzzi non riusciva più a respirare, così si è alzata dal tavolo e ha iniziato a strabuzzare gli occhi, chiedendo aiuto. Paolo e Tommy hanno provato a tirarle dei colpi sulla schiena per disincastrare il cibo, ma non c’è stato niente da fare.
Ma mentre ormai stava pensando di morire, ecco che a salvarla ci ha pensato Wilma Helena Faissol, la moglie del suo ex, Francesco Facchinetti. Al netto dei vari colpetti dati sulla schiena della presentatrice, ecco che Wilma, con mossa fulminea, l’ha bloccata da dietro, l’ha stretta forte e la dato un colpo forte sullo sterno verso l’alto.
La manovra di Heimlich ancora una volta ha dato i suoi frutti: il pezzetto di cibo incastrato è stato magistralmente sputato fuori e la Marcuzzi è riuscita a respirare di nuovo. L’accaduto è durato al massimo due minuti: la maggior parte dei clienti del ristorante non ha avuto il tempo di capire cosa fosse successo.
La Marcuzzi si è così girata e ha abbracciato forte Wilma, dicendole che le aveva salvato la vita e che non l’avrebbe mai dimenticata. Queste le sue parole: “È vero, Non lo dimenticherò mai Wilma. In pochi minuti, o forse secondi, sono passata da uno stato di sofferenza estrema ad una liberazione totale e ho realizzato che poteva andare a finire davvero molto male. È quello che accade spesso se mangiamo una cosa molto soffice e morbida e non mastichiamo bene, o semplicemente scivola giù perché stiamo parlando. E purtroppo a volte succede il peggio”.
Da lì la Marcuzzi ha fatto voto di imparare la manovra di Heimlich. In alternativa avrebbe potuto farsi insegnare da Abisso come si mangia il polpo, anzi, forse è meglio di no: Timothy, sei ancora nei nostri cuori.
Qua il post di Instagram con i baci e gli abbracci (ma senza polpo):
https://www.instagram.com/p/Cg-QsEvoav3/