È di nuovo panico da Coronavirus, con i supermercati di Alessandria presi d’assalto dopo il decreto che nella notte ha esteso la zona rossa a quasi tutto il Nord Italia. Tutta la Lombardia e 14 province del Nord (Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria) sono infatti da oggi in stato di isolamento, e lo saranno almeno fino al prossimo 3 aprile.
Le persone, prese dal panico e dalle paure connaturate a uno stato di chiusura delle città, hanno cercato di correre ai ripari come potevano, in alcuni casi anche contravvenendo ai divieti e alle raccomandazioni. Nessun assembramento e distanza di sicurezza tra le persone. Eppure molti sono i supermercati che, a seguito delle nuove disposizioni del Governo, hanno registrato nuovamente (come già era accaduto qualche giorno fa) un pienone di gente intenta a fare scorte alimentari.
Gli ingressi, nei negozi e nei supermercati delle zone rosse, sono per lo più contingentati, ma le persone attendono – per lo più pazientemente – il loro turno per riempire le dispense in modo da affrontare il presumibilmente lungo periodo di difficoltà che le aspetta. Resta comunque da tener presente – su tutte – l’indicazione principale data dalla autorità, e cioè quella di limitare le uscite e i contatti allo stretto necessario.
[Fonte: Il Piccolo]