L’espansione di Aldi è trasversale. Se appena un anno fa parlavamo dell’ingresso del discount tedesco in Italia, con tutti gli adattamenti del caso, dovuti alle abitudini di consumo del Bel Paese, oggi Aldi torna a far parlare di sé per il suo nuovo format di vendita, che parte da Londra. Un discount cittadino, ridimensionato, a misura di quartiere.
L’obiettivo del marchio andare a individuare consumatori di aree urbane molto frequentate, per una spesa a portata di isolato. Un po’ sulla falsariga dei vari Carrefour Express o Pam Local, che ben conosciamo nei centri urbani della Penisola. Il primo Aldi Local ha aperto in Balham High Road, nella zona sud di Londra.
A differenza dei normali punti vendita Aldi, è decisamente più piccolo. Solo 600 metri quadrati, un terzo rispetto agli store del gruppo. Possiamo trovare 300 referenze in meno, ma comunque tutto quello che può servire quando si va a fare la spesa. Prodotti confezionati e anche freschi. C’è un reparto per la frutta e la verdura, prodotti da forno freschi e anche un angolo dedicato al sushi.
Il trend non è nuovo. Anche in Inghilterra si sta sempre più puntando su mini market, supermercati più piccoli per venire incontro alle esigenze dei consumatori che magari non vogliono spostarsi dai centri cittadini per fare la spesa. E vogliono trovare tutto quello di cui hanno bisogno vicino casa, senza perdersi nei grandi ipermercati. Lo stesso gruppo in giro per Londra ha altri quattro punti vendita più piccoli rispetto a quelli tradizionali. Una tendenza, dunque, che premia?
Piccola pecca, i prezzi potrebbero essere leggermente più alti. Molte testate britanniche hanno cercato di fare i conti in tasca a chi sceglie questa formula per fare la spesa, scoprendo che lo scontrino potrebbe essere più pesante del 5%. Anche se la catena di negozi sottolinea che i prezzi sono comunque più bassi della media degli altri store alimentari che si possono trovare in zona.